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Arte murale: Intervista all’artista Basik

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Basik è autore dell’opera murale “Spectrum Vitae: Successivo/Complementare”

L’opera murale “Spectrum Vitae: Successivo/Complementare” sulla facciata del nostro stabilimento di Falciano porta la firma inconfondibile dell’artista Basik – Lucio Bolognesi, che, nella sua arte, mescola elementi del suo background di writer con ispirazioni dall’arte medievale e rinascimentale.

Nella sua intervista, ci racconta la sua arte e il suo punto di vista sulla rigenerazione urbana, svelando curiosità dell’opera murale e dell’esperienza fatta con i colori di Colorificio Sammarinese.

Quando ha preso il via la tua arte?

Le radici risalgono alla mia adolescenza quando, appena dodicenne, mi sono innamorato del writing. Questa passione, svariati anni dopo, mi ha portato prima ad approcciarmi a nuove tecniche e nuovi linguaggi basati sul figurativo ed infine, circa nel 2010, a scegliere di dedicarmi al muralismo come professione in tutto e per tutto.

Quali sono per te i progetti più ambiziosi e memorabili che hai svolto negli anni?

Sicuramente da un lato quelli che mi hanno portato in luoghi lontani, come il festival di arte pubblica SODO Track a Seattle, un duplice progetto per l’Istituto Italiano di Cultura ad Addis Abeba in Etiopia, senza dimenticare progetti più commerciali a Kuwait City. In generale interfacciarsi con altre culture e sensibilità è sempre una sfida stimolante.

Cosa ha ispirato la tua opera murale realizzata sulla facciata di Colorificio Sammarinese?

Volevo utilizzare la gestualità delle mani, che è peraltro parte integrante del mio linguaggio, per rappresentare un atto creativo e di plasmazione, ciò che poi avviene all’interno di Colorificio Sammarinese, dove, tramite il lavoro manuale e di intelletto, la materia si trasforma e si evolve.

Quanto ha influito il contesto, la natura circostante nell’ideazione del tuo murale?

Più che la natura circostante credo che sia l’operare in un contesto commerciale/industriale che influisca sul tipo di soggetto proposto e sulle tematiche ad esso legate, oltre che dai limiti fisici della parete, ossia dalla sua forma. La “cornice”, determina la tipologia di elementi che creano la composizione e la loro posizione all’interno dello spazio disponibile.

Tra la progettazione e la realizzazione quante ore di lavoro hai dedicato all’opera?

Circa tre-quattro settimane: poco più di una settimana per la progettazione e le restanti per la realizzazione.

Quanto è importante secondo te la rigenerazione e riqualificazione di edifici attraverso l’arte?

Per quello che riguarda progetti di arte pubblica è importante che la rigenerazione non si fermi solo all’abbellimento di una facciata ma sia da motore per il successivo miglioramento della vita di chi ne fruisce, siano essi abitanti di un condominio o semplici avventori di un particolare spazio. Io ovviamente cerco di fare la mia piccola parte dal lato visivo.

Consiglieresti ad altri artisti per le loro opere murali i prodotti di Colorificio Sammarinese?

Avevo già lavorato in passato con i prodotti del Colorificio e già all’epoca ne ero rimasto positivamente impressionato dalla qualità. Ho riscontrato con piacere la stessa qualità nei prodotti usati durante la realizzazione della parete presso la sede.

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Basik è uno degli artisti di Buonenove il primo evento diffuso di arte urbana della Repubblica di San Marino di cui siamo Partner tecnici.

Nove artisti di fama nazionale ed internazionale realizzeranno nove opere site-specific nei nove Castelli della Repubblica, trasformando muri, pareti e superfici urbane in opere d’arte permanenti.